Tutta Colpa di Freud

Tutta colpa di Freud (2014) è un film di Paolo Genovese.
Francesco è uno psicoanalista separato di 50 anni che vive con le tre figlie:
Sara, lesbica che ritorna da New York dopo una delusione amorosa e decide di ritornare etero
Marta che gestisce la libreria del nonno e non si è mai innamorata fino a quel momento
Emma, 18 anni che ha una relazione con Alessandro, che ne ha 50 ed è sposato con Claudia.
Quando Francesco viene a conoscenza della relazione di Emma, chiede ad Alessandro di andare in terapia per salvare il rapporto con sua moglie e allontanarlo dalla figlia, che sennò soffrirebbe solo.
Inoltre in seguito scoprirà che la moglie di Alessandro e la signora con il cane di cui si è innamorato.
Marta invece scoprirà che l'uomo di cui si è innamorata è lo stesso che ruba i libretto di teatro e che è sordomuto e li usa per seguire gli spettacoli.

Film molto improntato sul fattore relazione e sulla psicologia dei personaggi, come spesso accade nei film del Genovese.
Per fare in modo che chi guardi non si annoi durante le due ore di visione del film, si hanno molte musiche allegre e conosciute, un montaggio rapido e una serie d'interventi comici.
Le tre sorelle vanno molto d'accordo tra loro, sono molto diverse e finiscono per completarsi:
Emma è una sognatrice, sicura di sé, le piace decidere per gli altri, matura e ama divertirsi.
Marta è romantica, sensibile, dolce e buona, mentre Sara è solare, vivace, spontanea, senza peli sulla lingua.
La fotografia è naturale e sembra di essere li con i personaggi e riusciamo a vivere le loro emozioni a 360  gradi
Bravissimo Vinicio Marchioni nei panni di Fabio, riuscendo a trasmetterci qualcosa senza l'uso delle parole e mostrandoci quali sono le difficoltà che sorgono in quella situazione.

Voto:9.75/10 
canzone:I'll follow the sun-The Beatles
disponibile:DVD, Netflix, Infinity e Amazon prime